Eva-Maria Thüne

Eva-Maria Thüne insegna lingua e linguistica tedesca all’Università di Bologna.

Si è occupata di vari aspetti della testualità dal punto di vista scientifico e anche come traduttrice e autrice. Ha pubblicato in Germania uno studio su Franco Fortini (1992). Ha analizzato il linguaggio letterario di Christoph Hein (2009), Günter Grass (2014), Sven Regener (2008) e Christa Wolf (2015), nonché la costruzione di dialoghi in testi letterari (2010).

La letteratura di autori e autrici migranti, in particolare di alcuni autori e autrici della Chamisso-Literatur (Franco Biondi, Marica Bodrizic, Emine Svegi Özdamar) è stata più volte oggetto dei suoi studi; ha curato sull’argomento un volume miscellaneo nel 2009 e di recente ha redatto un articolo nel Handbuch Sprache und Literatur (De Gruyter 2017).

Ha tradotto dall’italiano in tedesco poesie di Elisa Biagini (2007, 2008 e 2012) e di Anna Maria Carpi (2011).

Ha pubblicato il romanzo Carta da zucchero (Fernandel). Sono uscite due plaquette di poesie in italiano, L’igiene della bocca (2006) e Volti di parole (2010, entrambe per le Edizioni l’Obliquo).

In tedesco ha pubblicato due raccolte di poesia, Schneebuch (2008), per le edizioni d’arte Eric van der Wal, e Gartenarbeit (2010, San Marco Handpresse). Per l’incipit del romanzo Zuckertüten ha vinto nel 2015 il Premio Internazionale Merano-Europa. Nel 2008 e nel 2016 è stata Poetry Fellow della Bogliasco Foundation.

Usando questo sito, accetti l’uso dei cookies.

Accetto